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15.4.2019, 8:07 - Archivio

Anteprima mondiale dell’ID. ROOMZZ all’Auto Shanghai

  • Versione di serie della ID. ROOMZZ con tre file di sedili, in vendita in tutto il mondo dal 2021
  • Il SUV elettrico multivariabile dallo stile lounge
  • L’ampio abitacolo offre nuove possibilità di configurazione dei sedili
  • Quadro comandi digitale in vetro, con cruscotto e volante dall’effetto in sospensione nello spazio davanti al conducente
  • 4Motion: due motori elettrici con una potenza di sistema pari a 225 kW azionano in modo permanente entrambi gli assi

Schinznach-Bad/Shanghai: Volkswagen amplia la gamma della famiglia ID. elettrica con un modello tuttofare multivariabile: il nuovo ID. ROOMZZ. Un SUV a emissioni zero della classe lunga cinque metri. Dopo la ID. CROZZ, più compatta, Volkswagen presenta già il secondo studio di un SUV che lancia una generazione di veicoli elettrici completamente nuova. La versione di serie della ID. ROOMZ, adatta non solo alle famiglie ma anche alle imprese, sarà disponibile sul mercato a partire dal 2021. Volkswagen presenta lo studio in anteprima mondiale in occasione di Auto Shanghai, il salone dell’automobile di Shanghai, un omaggio alla Cina, oggi il principale mercato dei veicoli a emissioni zero. Con il SUV Volkswagen aumenta il ritmo della sua offensiva sul fronte dell’elettromobilità, nel cui ambito darà spazio a una nuova gamma di veicoli elettrici progressivi con un’autonomia che non ha nulla da invidiare agli attuali motori a benzina: la famiglia ID. Come tutti i modelli ID., anche la nuova ID. ROOMZZ si basa sul sistema modulare di elettrificazione a elementi componibili (SME).


Con la sua carrozzeria, dal chiaro design omogeneo, il SUV si aggiunge alla famiglia ID. Tuttavia, il team guidato dal responsabile dei designer di Volkswagen Klaus Bischoff ha conferito alla ID. ROOMZZ un design caratteristico, spinto ai massimi livelli. E non è tutto: il progetto introduce nel segmento dei grandi SUV numerosi dettagli innovativi. Un’importante caratteristica assolutamente unica riguarda la linea ininterrotta tra le singole zone e i livelli della carrozzeria; il design perfettamente cesellato ottimizza l’aerodinamica, proponendo superfici omogenee dall’immagine netta. Klaus Bischoff: «Questo SUV è un monolite, è come se il suo profilo fosse fresato senza soluzione di continuità da una massa unica. L’ID. ROOMZZ percorre lo spazio con leggerezza elettrica, silenziosa e senza emissioni». Il design si contraddistingue inoltre per una dinamica potente ed elegante, declinata al massimo livello. Conferiscono un carattere distintivo soprattutto le spalle anteriore e posteriore della carrozzeria, inserite al di sopra dei parafanghi grazie a due parti dalla linea precisa e dall’aspetto inequivocabilmente vigoroso.

Guidare ed essere guidati
Lo studio propone un nuovo concetto di abitacolo e di sedili. Prosegue Klaus Bischoff: «L’ID. ROOMZZ anticipa come ci immaginiamo un SUV full size elettrico del futuro. L’estetica purista ne sottolinea la netta funzionalità, mentre l’esperienza di utilizzo è intuitiva e naturale». L’abitacolo riserva una piacevole sorpresa con le nuove possibilità di personalizzazione e variabilità, e grazie alle diverse regolazioni dei sedili consente di adeguarsi non solo ai gusti personali die passeggeri, ma anche al tipo di guida. Background: con l’ID. ROOMZZ convergono i sistemi IQ.DRIVE, e quindi il veicolo scivola leggero nel traffico con la sua guida automatica. Sotto il nuovo brand IQ.DRIVE, Volkswagen raggruppa tutti i sistemi di assistenza e tecnologie presenti e future relative alle soluzioni di guida autonoma. Il passaggio dalla modalità di guida manuale «ID. Drive» alla modalità completamente automatizzata «ID. Pilot» è molto semplice: il conducente appoggia una mano per almeno cinque secondi sul simbolo VW del volante e da quel momento è il computer a bordo della ID. ROOMZZ ad assumere il comando del veicolo. Il «sistema sterzante IQ.», proposta di nuova concezione sviluppata dagli ingegneri di Volkswagen, sgancia il piantone, posiziona il volante, si mette nella sua posizione di riposo creando così più spazio nell’area del cruscotto. Se il conducente vuole riprendere la guida, gli basta premere di nuovo il simbolo VW: il volante fuoriesce e viene sincronizzato con la posizione delle ruote. Importante: il piantone viene ricollegato al sistema sterzante solo nel momento in cui il conducente afferra il volante capacitivo e riprende così a guidare personalmente. Questa soluzione garantisce la massima sicurezza nel passaggio del comando del veicolo dall’uomo alla macchina e viceversa.

Nuove possibilità di configurazione
La modalità completamente automatizzata (livello 4) consente nuove possibilità di configurazione dei sedili integrali, che trasformano l’abitacolo in un salotto. Sostanzialmente, durante la guida si alternano tre diverse modalità di seduta che corrispondono alle modalità di guida. Nella modalità manuale «ID. Drive» i sedili rivestiti con il nuovo materiale «AppleSkin» (similpelle con 20% di materiale vegetale) sono regolati come di consueto in avanti e gli schienali sono in posizione verticale. Se il conducente passa alla modalità completamente automatizzata «ID. Pilot», è possibile regolare i sedili separatamente e orientarli di 25 gradi all’indietro, creando nell’abitacolo un’atmosfera comunicativa, da salotto. Con la guida completamente automatizzata è inoltre prevista la modalità «ID. Pilot Relax», in cui ogni passeggero può regolare individualmente il sedile e organizzare il proprio spazio come desidera, poiché la regolazione continua del sedile consente di raggiunge la posizione distesa. La versione di serie della ID. ROOMZZ sarà allestita per sette posti a sedere.

Cruscotto fluttuante
Un cruscotto simile a quelli attualmente disponibili sul mercato non è previsto nella ID. ROOMZZ. Nella modalità manuale «ID. Drive» sembra che il «Digital Cockpit» con il volante sia sospeso davanti al conducente. Il «Digital Cockpit» è costituito da un quadro comandi completamente in vetro, che integra dal punto di vista concettuale il volante digitalizzato. Non solo è dotato di tasti touch sensibili, ma anche di un grande display da 5,8 pollici che nella modalità autonoma visualizza le informazioni rilevanti, ad esempio le indicazioni di navigazione. È stato inoltre inserito un display head-up AR, che grazie alla realtà aumentata proietta le informazioni di navigazione nello spazio virtuale davanti alla ID. ROOMZZ, per visualizzare pittogrammi, ad esempio una freccia di curvatura, nel punto in cui il conducente deve effettivamente curvare. Al di sotto del parabrezza è stato inoltre integrato il nuovo sistema «ID. Light», un listello luminoso interattivo tra i montanti A, grazie al quale il conducente e i passeggeri ricevono ulteriori informazioni a bordo. Gli effetti luminosi del listello a LED permettono di visualizzare i dati relativi ai sistemi di assistenza, alla navigazione e alla qualità dell’aria (sistema CleanAir). «ID.Light» attiva la memorizzazione delle corrispondenti informazioni nelle porte e nell’area del tetto, per fornire parallelamente al passeggero anteriore e a quelli seduti dietro le stesse informazioni.

Potenza di sistema da 225 kW e trazione integrale
L’ID. ROOMZZ è azionato da due elettromotori: il motore coassiale anteriore sviluppa 75 kW, l’elettromotore posteriore genera 150 kW. Grazie alla combinazione di entrambi i motori si sprigiona una potenza di sistema pari a 225 kW. Di serie l’asse posteriore fornisce la spinta. Un «giunto cardanico elettrico» distribuisce la forza della trazione integrale 4MOTION in frazioni di secondi tra l’asse anteriore e l’asse posteriore, non appena, per motivi di dinamica di guida, è necessario questo intervento. Inoltre, l’ID. ROOMZZ può anche viaggiare in modo permanente con la trazione integrale. Una batteria agli ioni di litio integrata nel pianale, dal contenuto energetico di 82 kWh, fornisce energia a entrambi i motori. L’ID. ROOMZZ accelera da 0 a 100 km/h in 6,6 secondi; la velocità massima è bloccata elettronicamente a 180 km/h. Nel ciclo NEDC (Cina) il modello ha un’autonomia di 475 chilometri; nel ciclo WLTP europeo l’autonomia massima prevista è 450 chilometri. La batteria si ricarica tramite un’interfaccia induttiva, anche se è comunque previsto il metodo tradizionale mediante presa.

 

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