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28.8.2018, 9:24 - Archivio

Volkswagen accelera la trasformazione digitale

  • Accelerata la creazione di una piattaforma per tutto il gruppo e di servizi digitali per l'ecosistema «Volkswagen We»
  • Campagna di promozione del digitale, con 3,5 miliardi di euro investiti fino al 2025
  • In vista cooperazioni e acquisizioni per il potenziamento delle competenze nel campo dello sviluppo di software
  • Obiettivo: trasformarsi da costruttore di automobili a provider nel campo della mobilità e avere una flotta di veicoli completamente connessa

Berlino / Schinznach-Bad – Volkswagen è in piena fase di trasformazione: con il proprio know-how nel campo dei software e la forza d'urto dei partner esterni, l'azienda intende accelerare con la creazione di un ecosistema proprio, affinché l'automobile diventi il fulcro dell'Internet delle cose.

«Abbiamo una visione chiara: continueremo a essere il costruttore di automobili in prevalenza superiori a quelle della concorrenza. Però in futuro le nostre Volkswagen diventeranno sempre più "device" su ruote», ha spiegato Jürgen Stackmann, del comitato direttivo del marchio Volkswagen, la settimana scorsa in occasione di una conferenza stampa nella sede di rappresentanza del gruppo a Berlino. «I nostri clienti saranno parte di un ecosistema che noi chiameremo "Volkswagen We". "Volkswagen We" completa l'esperienza Volkswagen su ruote e porta la vita digitale dei nostri clienti nell'automobile», ha aggiunto Stackmann. Le interfacce saranno aperte, in modo da motivare anche parti terze a contribuire con i propri software alla nascita di una grande comunità.

Software sempre più importanti nell'auto
Come ha sottolineato Michael Jost, responsabile strategico del marchio Volkswagen e dei prodotti per l'intero gruppo, in futuro i software e i rispettivi servizi contribuiranno alla differenziazione delle automobili. «Per seguire questo sviluppo dobbiamo reinventare un bel po' l'automobile», ha spiegato Jost.

E per far ciò c'è bisogno, fra le altre cose, di un'architettura informatica all'interno dell'automobile rivista da cima a fondo e molto più semplice; architettura che debutterà a partire dal 2020 nella gamma di auto elettriche I.D. Questa architettura IT rinuncia alle molteplici centraline separate le une dalle altre e dotate di software specifici dei costruttori, delle quali attualmente se ne contano fino a 70 nel veicolo. Invece in futuro l'intelligenza del veicolo sarà concentrata in pochi calcolatori centrali con un linguaggio di programmazione unitario. Il software sarà in futuro fornito di prima mano: il cliente fruirà dei servizi sulla base del nuovo sistema operativo automotive «vw.OS». Jost: «Separando l'hardware dal software creiamo i presupposti per update e upgrade continui». Inoltre, questo consentirebbe di fare un importante passo avanti sulla via che porta alla guida autonoma.

2020: punto di svolta per il marchio Volkswagen
Il 2020 diventerà così il punto di svolta per il marchio Volkswagen. Se finora circa 1,5 milioni di veicoli accedevano a Internet senza collegamento online grazie alla soluzione di retrofitting «Volkswagen Connect», dal 2020 in poi Volkswagen collegherà in rete la sua intera flotta. In futuro, ogni anno oltre cinque milioni di Volkswagen nuove entreranno a far parte dell'Internet delle cose.

Per mantenere l'ecosistema il più aperto e accessibile possibile, Volkswagen ha cambiato il proprio modello commerciale. I nuovi contratti per i concessionari consentiranno a Volkswagen, per la prima volta, di avere un contatto diretto con la clientela, per tutto il ciclo di vita dell'automobile. Così è possibile sottoporre ai clienti offerte su misura, senza che questi debbano rivolgersi all'officina.

Creazione di una piattaforma per tutto il gruppo
La spina dorsale dell'ecosistema sarà la «One Digital Platform» (ODP), una piattaforma utilizzata in tutto il Gruppo Volkswagen. Si baserà fondamentalmente sulla tecnologia cloud e collegherà fra loro veicolo, cliente e servizi. Mediante ODP verrà instaurato il collegamento fra l'infrastruttura IT del veicolo e i servizi proprietari di Volkswagen o dei partner esterni che verranno integrati nell'ecosistema di Volkswagen.

«Volkswagen ha assunto la responsabilità di sviluppare l'ODP per tutte le marche del gruppo. A tal fine ci avvarremo anche del supporto dall'esterno, prossimamente renderemo note le partnership», ha spiegato Christoph Hartung, responsabile Digital & New Business / Mobility Services per il marchio Volkswagen.

Promozione del digitale: 3,5 miliardi di euro investiti fino al 2025
Con la strategia «Transform 2025+» il brand ha avviato il più grande processo di trasformazione della sua storia. Fino al 2025 intende assumere un ruolo di spicco nella nuova industria automobilistica, proporre soluzioni innovative nel campo della mobilità e diventare il leader mondiale nel campo della mobilità elettrica. L'obiettivo è trasformarsi da costruttore di automobili a provider di servizi di mobilità con una flotta di veicoli connessi. Fino ad allora il marchio Volkswagen prevede di investire circa 3,5 miliardi di euro per la promozione del digitale, per generare con offerte e servizi digitali un giro d'affari che supera la soglia del miliardo di euro.

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