«International Engine of the Year Award 2014»: la tecnologia TSI diventa vincitrice seriale
• Il rinomato riconoscimento assegnato per la nona volta di fila al propulsore TSI a doppia sovralimentazione di Volkswagen
La scorsa settimana la tecnologia TSI di Volkswagen è stata insignita ancora una volta dell’«International Engine of the Year Award»: il TSI Twincharger da 1,4 litri, impostosi per la nona volta di fila nella categoria da 1,0 a 1,4 litri di cilindrata, è pertanto il propulsore di maggior successo nella storia del concorso internazionale per la tecnologia motoristica.
La significativa denominazione TSI è sinonimo, da alcuni anni, di intelligente «downsizing» firmato Volkswagen. Così, nonostante la cilindrata relativamente ridotta, i motori TSI sviluppano potenze che fino a non troppo tempo fa riuscivano a erogare soltanto motori di cilindrata decisamente superiore. Il propulsore TSI è attualmente disponibile in diverse classi di cilindrata e potenze comprese tra 85 CV / 63 kW e 300 CV / 221 kW. Il primo motore TSI, nel 2006, era l’oggi nuovamente premiato Twincharger che, grazie alla combinazione di turbocompressore sovralimentato a gas di scarico e compressore meccanico, risulta particolarmente brillante ed efficiente. Il TSI Twincharger a doppia sovralimentazione è disponibile in diversi stadi di potenza da 140 CV / 103 kW a 170 CV / 125 kW e per tutta una serie di modelli: Beetle, Eos, Golf Cabriolet, Touran, Tiguan, Passat, Sharan.
Eppure il downsizing non è ancora terminato: l’ultimo nato della famiglia TSI è la versione da 1,0 litri erogante 95 CV / 70 kW nella nuova Polo TSI BlueMotion. Questo primo motore turbo a iniezione diretta a tre cilindri da 1 litro farà il proprio debutto nel secondo semestre dell’anno; consuma soltanto 4,1 l/100 km con emissioni di CO2 pari a 94 g/km. Il predecessore da 90 CV consumava 4,9 l/100 km (pari a 113 g/km CO2).
Inoltre, con la gestione attiva dei cilindri (ACT), Volkswagen offre dallo scorso anno una tecnologia che consente una riduzione supplementare dei consumi grazie al temporaneo disinserimento del secondo e del terzo cilindro.
Il riconoscimento per il motore 1.4 TSI è stato consegnato a Stoccarda a Carsten Helbing, responsabile Applicazione EA888 e combustibili alternativi nel settore Sviluppo motori a benzina Volkswagen. «I nostri riusciti motori TSI sono da anni la prova tangibile che la combinazione di riduzione di cilindrata, iniezione diretta e sovralimentazione intelligente garantiscono la miglior dinamica di marcia a fronte di emissioni e consumi relativamente contenuti», ha chiarito Helbing in occasione della consegna del premio.
L’«International Engine of the Year Award» è un concorso che si tiene annualmente dal 1999, nel quale più di 80 giornalisti della stampa automobilistica provenienti da tutto il mondo premiano i migliori motori in diverse categorie. Nella valutazione effettuata mediante uno speciale sistema di punteggio, confluiscono tra l’altro la personale esperienza di guida, la parsimonia in materia di consumo di carburante, la rumorosità e la potenza erogata.